SONOS, in collaborazione con partner e leader del settore, inaugura una nuova era dell’ascolto connesso a casa

Voice control, software integrations make it easier than ever to listen out loud together

NEW YORK, 30 agosto 2016 - Affiancata da leader dell’industria della musica e della tecnologia a un evento tenutosi a Manhattan, Sonos® ha oggi presentato innovazioni software, tra cui il controllo vocale e integrazioni di app partner, che rendono più facile che mai agli ascoltatori l’esplorazione, la scoperta e la condivisione della musica in casa. L’azienda ha inoltre dimostrato come i partner stiano creando nuove esperienze di case connesse sulla piattaforma Sonos, rafforzando ulteriormente la sua leadership nel settore dell’audio multi-room per la casa.

“Con l’impareggiabile crescita dello streaming, la musica è diventata abbondante e immediata”, ha dichiarato l’Amministratore delegato di Sonos John MacFarlane. “Insieme a un crescente ecosistema di partner, ci stiamo assicurando che i possessori di Sonos possano facilmente riprodurre la musica che amano a tutto volume in ogni stanza della casa, e controllare in modo intuitivo tale esperienza attraverso la nostra app, le app dei nostri partner, sia touch che vocali”.

Alexa, alza il volume!

I possessori di Sonos che hanno un dispositivo compatibile con Alexa, come Amazon Echo o Echo Dot, potranno presto utilizzare il popolare servizio di Amazon per controllare il loro sound system Sonos, secondo quanto annunciato dalle società. L’integrazione software, sviluppata in collaborazione da zero utilizzando l’Alexa Voice Service (AVS) SDK, si basa sulle funzionalità musicali esistenti sia di Sonos che di Alexa, pertanto i possessori non devono imparare ulteriori comandi o parole chiave. È sufficiente chiedere ad Alexa di riprodurre la propria musica da Amazon Music, Spotify e altre applicazioni, e questa verrà diffusa da qualsiasi gruppo di diffusori Sonos presenti in casa. Integrando Alexa nei loro sound system Sonos, i possessori possono usare la loro voce per riprodurre, mettere in pausa, saltare, controllare il volume e altro ancora.

“I nostri clienti Amazon amano ascoltare la musica. Con Echo e Alexa, abbiamo combinato quella passione per la musica con la facilità di un controllo vocale senza mani, e oggi la musica è una delle funzionalità più usate sui dispositivi compatibili con Alexa”, ha affermato Mike George, Vicepresidente di Amazon. “Siamo entusiasti di collaborare con Sonos all’integrazione della magia di Alexa con un strumento incredibile per ascoltare la musica in ogni stanza della casa”.

“La nostra missione è riempire ogni casa di musica”, ha dichiarato il Presidente di Sonos Patrick Spence. “Indipendentemente da quello che ascolti, come lo ascolti o in quale stanza, vogliamo solo che sia facile, veloce e strepitoso. Alexa su Sonos sarà tutto questo, e anche puro divertimento”.

Queste nuove funzionalità vocali saranno rese disponibile con un aggiornamento software che funzionerà con i nuovi modelli Sonos e con quelli acquistati in passato, e con i dispositivi compatibili con Alexa, come Amazon Echo, Echo Dot, Amazon Tap e Amazon Fire TV. Le società inizieranno a lanciare l’esperienza attraverso un beta test esclusivamente su invito verso la fine di quest’anno, con disponibilità generale nel 2017.

Voglio il mio Spotify

Sonos ha inoltre annunciato un’integrazione di Spotify Connect con funzionalità aggiuntive che lo renderanno l’unico home sound system per l’intera casa controllabile direttamente dall’app Spotify, ricca di funzionalità, tra cui i controlli della riproduzione e un facile accesso al raggruppamento e alla separazione delle stanze. Spotify sarà il primo servizio di streaming musicale a consentire agli ascoltatori di Spotify Premium di avere il pieno controllo della musica in tutta la casa al di fuori dell’app Sonos.

L’esperienza d’ascolto, intrinsecamente improntata alla socialità, consente inoltre a tutte le persone della casa di controllare una sessione d’ascolto sia con l’app Spotify che con l’app Sonos, che restano collegate tra di loro. Vengono a trovarti degli amici? Possono collegarsi al tuo Wi-Fi e usare la loro app Spotify per riprodurre all’istante la musica sui tuoi speaker Sonos senza scaricare l’app Sonos. E dal momento che puoi controllare il tuo sistema Sonos quando sei lontano dalla tua rete Wi-Fi domestica, ora puoi avere la musica in riproduzione non appeni torni a casa.

“Il 50% di tutte le famiglie che hanno Sonos usano Spotify”, ha affermato Antoine Leblond, Vicepresidente del reparto Software di Sonos. “Integrando strettamente l’esperienza di Spotify con il sistema Sonos, abbiamo creato un modo più facile per i possessori di Sonos di estrarre la musica dai loro telefoni e riprodurla in tutta la casa”.

“Siamo entusiasti di collaborare con Sonos e di migliorare l’esperienza d'ascolto in casa”, ha affermato Gustav Söderström, Responsabile prodotti presso Spotify. “Durante la giornata, gli ascoltatori di Spotify possono ora garantirsi un ascolto ininterrotto, dalle cuffie alla macchina, al computer, al sistema Sonos a casa, con un controllo completo di tutte le loro funzionalità preferite di Spotify direttamente dall’app Spotify”.

Questo aggiornamento software gratuito sarà disponibile a ottobre come parte del programma della versione beta pubblica di Sonos.

Tanto altro in arrivo

Stiamo assistendo a una rapida innovazione di tutte le app native di tutti i servizi di streaming. Sonos ha inoltre annunciato il suo impegno a consentire esperienze di controllo diretto per l’intera linea dei suoi partner di servizi musicali, compreso Pandora.

“Collaboriamo con Sonos da anni per creare un’esperienza domestica personale e piacevole per gli ascoltatori di Pandora”, ha affermato Tim Westergren, CEO e fondatore di Pandora. “L’utilizzo dell’app Pandora per controllare Sonos porterà questa esclusiva esperienza musicale a un livello superiore, rendendola più facile che mai da usare. Siamo felici di portare avanti la nostra missione con Sonos per offrire la soluzione più all’avanguardia per la musica a casa”.

Sonos: il cuore della casa connessa

Sonos ha anche annunciato le prime integrazioni in assoluto di partner approvati dalla società con i leader della casa connessa Crestron, Lutron, Savant, Control4, iPort e QIVICON di Deutsche Telekom. Queste collaborazioni congiunte integrano perfettamente la piattaforma audio di Sonos nella casa connessa, facilitando ulteriormente ai clienti il controllo della propria musica a casa, indipendentemente dal fatto che si utilizzi un pannello touchscreen, un interruttore della luce o un telecomando, mediante la semplice pressione di un pulsante.

“I professionisti delle installazioni personalizzate sono all’avanguardia nel trasformare la casa connessa in realtà”, ha affermato Spence. “Per anni hanno lavorato instancabilmente per combinare tecnologie disparate, e stanno facendo il possibile per rendere le case intelligenti accessibili e aumentarne la diffusione. Questa collaborazione assicura che la nostra piattaforma audio si integri perfettamente con i loro sistemi, adesso e in futuro”.

Sostenitori dell’ascolto di qualità a casa

Sonos ha inoltre annunciato una serie di iniziative per sostenere esperienze d’ascolto della musica di qualità superiore a casa, sia attraverso l’educazione dei consumatori sia attraverso l’attivismo del settore.

“C’è un enorme divario tra il modo in cui la gente percepisce la musica e il modo in cui ne fruisce a casa”, ha dichiarato il Direttore marketing di Sonos Joy Howard. “Stiamo sfruttando la portata del nostro marchio e la nostra speciale posizione nel settore per creare un futuro migliore per la musica”.

L’impegno in tal senso inizia con una nuova campagna pubblicitaria globale che mette in ridicolo le assurdità dell’ascolto moderno ed espone i problemi che si frappongono tra noi e la musica che amiamo. L’ilarità di un ascolto su diffusore “craptop”, la frustrazione di un telefono collegato a un diffusore tramite Bluetooth e l’ironia di cablare una casa per l’audio nell’era del Wi-Fi sono tutti aspetti che fanno parte della campagna. Lo spot sarà trasmesso in prima visione in TV, online e in spazi esterni il 1° settembre.

Sonos collaborerà anche con Airbnb per sfruttare il potere della musica per offrire, in qualsiasi posto, la sensazione di sentirsi a casa. Le società collaboreranno per migliorare l’esperienza d'ascolto in casa, non solo per la comunità ospitante di Airbnb, ma anche per gli oltre 100 milioni di ospiti provenienti da ogni parte del mondo. Sonos sta offrendo sistemi Sonos a nuovi ospiti Airbnb e, insieme, i due marchi hanno di recente testato un’attivazione pop-up Sonos Home con risultati iniziali promettenti.

Infine, Sonos ha annunciato di essersi unita all’Open Music Initiative, un’organizzazione fondata a giugno 2016 dal Berklee’s Institute for Creative Entrepreneurship con l’obiettivo di semplificare notevolmente il modo in cui i produttori musicali e i titolari dei diritti sono identificati e ricompensati per la loro arte. In qualità di membro, Sonos promuoverà esperienze musicali di alta qualità per cui valga la pena pagare, un grosso ostacolo per una crescita continua.

“Sonos è il partner perfetto per OMI, una società a cui sta profondamente e genuinamente a cuore il potere della musica nella nostra vita quotidiana e vede la salute a lungo termine dell’intero settore musicale come qualcosa per cui vale la pena lottare”, ha dichiarato Panos Panay, fondatore dell’Open Music Initiative e amministratore delegato fondatore di BerkleeICE. “Con le capacità intellettive di società come Sonos, OMI offrirà rapidamente soluzioni per garantire una giusta ricompensa a tutti i produttori, artisti e titolari di diritti in campo musicale”.

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Per ulteriori informazioni su Sonos, visita il sito www.sonos.com.

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